sabato 9 agosto 2014

io, le canzoni, il prossimo libro e voi....

La storia in testa, le mani che fremano ma il cuore bloccato. Sarà più di un mese che non scrivo: stanchezza, pensieri, incazzature varie ed eventuali. Io per scrivere ho bisogno della mente sgombra e dannazione sembra che chiunque stia facendo di tutto per far sì che ciò non accada. Vero è che in questo mese qualcosa dentro di me è cambiato. Non so nemmeno come ciò sia stato possibile; una volta smesso di angustiarmi, criticarmi, commiserarmi e odiarmi le cose hanno iniziato ad andare più o meno per il verso giusto. Da cosa lo deduco? Per prima cosa riesco a guardarmi allo specchio e credetemi è un grosso passo avanti. Come se questo non fosse abbastanza quando mi guardo non mi giro disgustata per quello che vedo. Anzi. Queste rotondità con cui convivo forzatamente da anni iniziano a piacermi. Sarà che dopo tanto tempo alla fine ti affezioni ma... sono carina! Ciliegina sulla torta? Non ho avuto nessun incoraggiamento esterno! Vuol dire che nessuno mi ha riempito di complimenti. Anche per questo bisogna fare affidamento solo su stessi. No, mamma e papà che vi dicono che siete delle principesse non contano. Guardarsi vedendosi per quello che si è... è commovente. Davvero possiamo riuscire ad amarci. Avremo sempre dei difetti ma poi, si possono chiamare davvero così? Se iniziassimo a dire che tutti abbiano delle caratteristiche particolari e magari più pronunciate? Ma risulterebbe un po' ipocrita.. forse... E allora che difetti siano! Partirà da qui il nuovo libro. Dai difetti della protagonista e del protagonista. Insormontabili, fastidiosi, pessimi, esasperanti difetti. Litigheranno, si scontreranno e non sarà così scontato il finale. Voglio riuscire a fare (passatemi il termine) incazzare anche me stessa mentre scriverò di Doukas e..... No il nome di lei è ancora in forse anche se due o tre idee mi frullano per la testa. Ma penso vedrò come si comporta e poi deciderò. La musica greca come al solito accompagna quello che scrivo, del resto accompagna quasi ogni attimo della mia vita. Possibile che ogni canzone sia più bella della precedente? Possibile che mi senta più a casa lì che qui in Italia? Inizio a pensare che la storia delle vite precedenti sia vera, oppure, oppure... in realtà quello che ho narrato nel libro è tutto vero....

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