tag:blogger.com,1999:blog-64842273678051036632024-03-13T16:08:32.468+01:00La saga di RebaFinchè non mi conoscerò potrò scrivere, finchè la mia personalità non sarà chiara ai miei occhi potrò continuare ad emozionarmi, finchè rimarrò curiosa di me stessa potrò dar vita a nuove storie.Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.comBlogger195125tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-47579098173888536442017-06-23T02:13:00.001+02:002017-06-23T02:13:36.391+02:00L'ora #poesia<div>Questa è l'ora del dolore</div><div>Muto</div><div>Sordo</div><div>Cieco</div><div>Questa è l'ora delle lacrime </div><div>Salate</div><div>Amare</div><div>Difficili</div><div>Questa è l'ora della verità</div><div>Fredda</div><div>Semplice</div><div>Accecante</div><div>Questa è l'ora del mio mondo</div><div>Illusorio</div><div>Caldo</div><div>Inesistente</div><div>Questa è l'ora per me</div><div>Buia</div><div>Solitaria</div><div>Malinconica</div><div><br></div><div>Il dolore delle mie lacrime, la verità del mondo creato da me<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-vMa4y0lvUNo/WUxdL0LCprI/AAAAAAAACkY/pHASkIQ7pKcbMLqEu29LlvUKzW5ln35AgCHMYCw/s640/blogger-image--653417705.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-vMa4y0lvUNo/WUxdL0LCprI/AAAAAAAACkY/pHASkIQ7pKcbMLqEu29LlvUKzW5ln35AgCHMYCw/s640/blogger-image--653417705.jpg"></a></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-38892717036460976982017-05-14T12:25:00.001+02:002017-05-14T12:25:24.752+02:00Pensieri<div>Cosa succede quando non si riesce a dormire? </div><div>Ritorna la voglia di solitudine...</div><div>Ritorna la necessità di scrivere...</div><div>Questa è l'ora in cui i sogni urlano per avverarsi, stanchi di essere dimenticati...</div><div>L'ora in cui le catene della realtà cigolano ancora più forte...</div><div>Questo è il momento in cui il tuo cuore smette di battere per te e vive per se stesso...</div><div>Questo è l'attimo in cui tutto scompare e tu inizi a vivere...</div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-kKJvuXZI9sM/WRgwk-39N3I/AAAAAAAABQA/jxzMiK7KZsUoDecDuVPHvKih_pUX4piYQCHM/s640/blogger-image--1320916034.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-kKJvuXZI9sM/WRgwk-39N3I/AAAAAAAABQA/jxzMiK7KZsUoDecDuVPHvKih_pUX4piYQCHM/s640/blogger-image--1320916034.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-50010620417794740802017-04-12T10:50:00.001+02:002017-04-12T10:50:36.521+02:00Segnalazione: Pecador - Flor de Cuba di Aura Conte e Connie Furnari<span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-rNngxzy2ggI/WO3qW-mVpII/AAAAAAAABGM/_NCKPEFbGBs/s640/blogger-image-1913063177.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-rNngxzy2ggI/WO3qW-mVpII/AAAAAAAABGM/_NCKPEFbGBs/s640/blogger-image-1913063177.jpg"></a></div>Titolo: <b class="gmail_msg">Pecador - Flor de Cuba</b><br class="gmail_msg"><b class="gmail_msg">Autori: </b>Aura Conte e Connie Furnari<br class="gmail_msg"><b class="gmail_msg">ISBN/ASIN:</b> B06Y4978MY<br class="gmail_msg"><br class="gmail_msg"><b class="gmail_msg">Trama:</b> “Cresciuto per le strade di Little Havana, dopo un’adolescenza turbolenta e una veloce ascesa nel mondo della criminalità organizzata, Rafael Guerrera si ritrova a soli ventisette anni a gestire un impero, come il più giovane narcotrafficante di Miami.<br class="gmail_msg">Affascinante seduttore, insolente e prepotente, amante del lusso e del denaro, ma soprattutto un assassino a sangue freddo, Rafael ha sempre tenuto fede a un’unica promessa: mai fare del male a donne e bambini.<br class="gmail_msg">A causa di un processo imminente, è però costretto a trasgredire alla sua promessa e ordina ai suoi uomini di rapire Madalena De La Cruz, figlia di un boss rivale e unica testimone di un duplice omicidio commesso dal braccio destro del clan Guerrera, Santi Pacheco.Pur di non far testimoniare la ragazza in tribunale e lasciarle distruggere il suo clan, Rafael decide di tenerla in ostaggio fino alla fine del processo.<br class="gmail_msg">Quando i suoi uomini gli portano una giovane donna, bella come un angelo, innocente e fragile, Rafael rimane sconvolto. E il suo impero comincia a crollare, ma non per quello che aveva temuto: soltanto a causa dell’amore per una donna, l’unica che non avrebbe mai dovuto amare e l’unica che non potrà mai avere.”<br class="gmail_msg"><br class="gmail_msg"></span><div class="gmail_msg"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><b class="gmail_msg">Amazon:</b> <a href="http://amzn.eu/hHkCkrU" class="gmail_msg" target="_blank" data-saferedirecturl="https://www.google.com/url?q=http://amzn.eu/hHkCkrU&source=gmail&ust=1491900140623000&usg=AFQjCNH9zASdMR_S2fPfPn7fz3ZYnXFkQw">http://amzn.eu/hHkCkrU</a><wbr> (disponibile anche su Kindle Unlimited)</span></div><div class="gmail_msg"><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);"><br class="gmail_msg"><b class="gmail_msg">Extra:</b> “Pecador” è un crime romance che parla d’amore, di violenza, di peccato e sangue, con scene di adrenalina pura e passione sfrenata. Ispirato a Romeo e Giulietta, è la storia d’amore fra due giovani che dovrebbero odiarsi, ma che il destino fa innamorare, per sconvolgere le loro vite.<br class="gmail_msg">Il punto di vista di Rafael è descritto da Connie Furnari.Il punto di vista di Madalena è descritto da Aura Conte.</span></div><span style="-webkit-text-size-adjust: auto; background-color: rgba(255, 255, 255, 0);">Il romanzo è autoconclusivo, quindi può essere letto come volume unico. In seguito verranno pubblicati vari spin-off, prequel e sequel.</span>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-32980047411521147242017-03-29T19:05:00.001+02:002017-03-29T19:05:02.953+02:00Rebecca<div class="separator" style="clear: both;">Che rumore fa un cuore quando si spezza? Lo sai?</div><div class="separator" style="clear: both;">È forse stridulo come unghie su una lavagna?</div><div class="separator" style="clear: both;">È potente come un tuono?</div><div class="separator" style="clear: both;">È impercettibile come un battito d'ali di farfalla?</div><div class="separator" style="clear: both;">È un suono netto, preciso? </div><div class="separator" style="clear: both;">È un insieme di rumori che va scemando?</div><div class="separator" style="clear: both;">Non lo sai? </div><div class="separator" style="clear: both;">Il rumore di un cuore quando va in mille pezzi è il silenzio.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">Nessun rumore, nulla. Tanto più è doloroso maggiore sarà il silenzio. </div><div class="separator" style="clear: both;">Il dolore non ha voce. </div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-gjesMNYM1Is/WNvpPcMTwKI/AAAAAAAABFo/Yp6DRUY0Apc/s640/blogger-image-2043113206.jpg" imageanchor="1" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-gjesMNYM1Is/WNvpPcMTwKI/AAAAAAAABFo/Yp6DRUY0Apc/s640/blogger-image-2043113206.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-85980905098534623112017-03-24T17:25:00.001+01:002017-03-24T17:25:57.940+01:00Recensione: La Bestia di J. Ward<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-OvZdQdaM-wY/WNVIlNlMzuI/AAAAAAAABFY/7pUV0S0W68k/s640/blogger-image--847261833.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-OvZdQdaM-wY/WNVIlNlMzuI/AAAAAAAABFY/7pUV0S0W68k/s640/blogger-image--847261833.jpg"></a>Cosa si può dire quando un libro che hai aspettato per un anno delude le tue aspettative?</div><div class="separator" style="clear: both;">Tralasciamo il discorso copertina perché la #Rizzoli, evidentemente, ha grossi passi avanti da fare.</div><div class="separator" style="clear: both;">Come tutti ormai sapete il libro parla del nostro draghetto, Rhage, e della sua shellan, Mary.</div><div class="separator" style="clear: both;">Le prime 130 pagine mi hanno coinvolto a tal punto che sono riuscita a piangere, ridere e arrabbiarmi insieme. Poi il nulla.</div><div class="separator" style="clear: both;">Non sembrava di leggere un romanzo sulla Confraternita ma un rosa (da qui possibili SPOILER): pagine e pagine di "glielo dico o non glielo dico?", "lo faccio o non lo faccio?"... troppi discorsi tutti incentrati sull'affido di Bitty, sui problemi di coppia... quando anche V ha iniziato a farsi venire le paturnie stavo per buttare il libro.</div><div class="separator" style="clear: both;">Eppure spunti ce ne sono; se è vero che lo stile della Ward è quello di disseminare indizi e spoiler in tutto il libro è anche vero che qui cose FONDAMENTALI come la scoperta di Layla vengono buttate nel mezzo dei deliri sentimentali di Rhage e Mary che sono eccessivi e noiosi. La morte della Vergine Scriba viene liquidata in due facciate, un gelato con una 13enne viene descritto nei minimi dettagli.</div><div class="separator" style="clear: both;">Mary sembra diventata una damina dell'800, Rhage ha attacchi di panico continui e assurdi.</div><div class="separator" style="clear: both;">Anche lo stile mi sembra diverso: non leggo in lingua ma alcuni punti, troppi, sembrano scritti da un adolescente post lettura After (no, non l'ho letto e mai lo farò): questo avvalora la tesi di chi sostiene che la Ward non scriva più da sola.</div><div class="separator" style="clear: both;">Inoltre, parere mio, se parli di amore totale e assoluto NON puoi far entrare in crisi le coppie dopo 2/3 anni che stanno insieme.</div><div class="separator" style="clear: both;">Quindi se dovessi dare un voto darei 3 su 5 (più per i precedenti che per reale merito). </div><div class="separator" style="clear: both;">Confido nel prossimo e spero che la saga non diventi un brodo allungato. Ha ancora molti personaggi da sviluppare come Lassiter, Assail... vedremo...</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-24111673401184012582017-03-17T11:39:00.000+01:002017-03-17T11:39:27.643+01:00Segnalazione TOCCAMI L'ANIMA di Deborah FasolaBuongiorno a tutti!
Con immenso piacere vi segnalo la prossima uscita di Deborah Fasola!
Titolo: Toccami l'anima<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://4.bp.blogspot.com/-Qk5bescipAA/WMu8mnkq_fI/AAAAAAAABEo/6msEN4wMcH0UAdqh5FvwXT-cfhG92fzKACLcB/s1600/17098083_1361749810550068_6563917090410890195_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://4.bp.blogspot.com/-Qk5bescipAA/WMu8mnkq_fI/AAAAAAAABEo/6msEN4wMcH0UAdqh5FvwXT-cfhG92fzKACLcB/s320/17098083_1361749810550068_6563917090410890195_o.jpg" width="320" height="127" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://1.bp.blogspot.com/-pDBMQ2DzkIE/WMu8nW_xKsI/AAAAAAAABEs/C9_hwdB8c5oTOcAER822ZXUvPJYGqQy3wCLcB/s1600/17342310_579311395608596_396111607_o.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://1.bp.blogspot.com/-pDBMQ2DzkIE/WMu8nW_xKsI/AAAAAAAABEs/C9_hwdB8c5oTOcAER822ZXUvPJYGqQy3wCLcB/s320/17342310_579311395608596_396111607_o.jpg" width="320" height="150" /></a></div><div class="separator" style="clear: both; text-align: center;"><a href="https://2.bp.blogspot.com/-Xx9AUfesUDs/WMu8rhNRz0I/AAAAAAAABEw/I6c2QvcfOacVb7XdjA4cYzwPLT_QdH-SACLcB/s1600/TOCCAMI%2BL%2527ANIMA%2B-%2BEBOOK.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://2.bp.blogspot.com/-Xx9AUfesUDs/WMu8rhNRz0I/AAAAAAAABEw/I6c2QvcfOacVb7XdjA4cYzwPLT_QdH-SACLcB/s320/TOCCAMI%2BL%2527ANIMA%2B-%2BEBOOK.jpg" width="240" height="320" /></a></div>
Numero di Pagine: 268
Prezzo: 0,99
Genere: Contemporary romance
Data di uscita: 26 marzo
Disponibile in ebook e cartaceo
Trama:
Quando l’appartamento di Desdemona va a fuoco, la ragazza si trova senza più un tetto sulla testa, ma per uno strano scherzo del destino la zia Henrietta, sorella di una madre innominabile, le lascia in custodia la sua casa a Savannah prima di partire per un lungo viaggio spirituale.
Vittima delle sue infinite fobie e del disturbo ossessivo-compulsivo che la tormenta, Des decide di mettersi alla prova e di andarsene da Boston per tornare là dove tutto è cominciato e le fa paura.
Sarà in quell’incantevole città ricca di misteri, ricordi e spettri, che la sua vita cambierà per sempre: tra incontri insoliti con stravaganti vicini, segreti nascosti dal tempo e paure sempre vive, la ragazza si troverà a indagare sui misteri della sua nuova e bellissima casa.
Sono i fantasmi a disturbare le sue giornate, oppure due occhi bellissimi pronti a farla rivivere e poi a spezzarle il cuore?
Attraverso una storia intrisa di suspense e passione, Desdemona imparerà ad affrontare i fantasmi del suo passato, tutte le sue paure e forse tornerà anche ad amare... perché non c’è niente che l’amore non possa vincere, né alcuna anima che non riesca infine a toccare.
L’autrice
Deborah Fasola, classe ’78, è autrice ed editor freelance. Il suo esordio letterario avviene nel 2011 con la sua prima opera fantasy; in seguito ha pubblicato altri romanzi dello stesso genere e alcuni manuali e racconti, per poi dedicarsi solo al romance e fare il grande salto.
Nel 2015 pubblica infatti due romanzi con You Feel, Rizzoli, e il 30 giugno del 2016 esordisce in libreria con la commedia romantica Tradiscimi se hai coraggio, edita Newton Compton editori. Continuerà a pubblicare romance e a sognare insieme ai suoi lettori.
Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-77513254758453104532017-02-21T21:55:00.001+01:002017-02-21T21:55:33.250+01:00Rebecca, finalmenteVolevo fare di Rebecca uno stereotipo: la figlia della Dea e del re della razza doveva necessariamente rispondere a determinati canoni.<div>Ieri sera nella mia testa è risuonato un secco NO!</div><div><br></div><div>Perché essere giusti, corretti solo perché si è figli di? Perché capire, accettare il proprio destino? Perché amare i tuoi genitori sapendo che con le loro scelte hai una condanna a vita?</div><div><br></div><div>Rebecca non sarà nulla di tutto questo. Lei non è una principessa. Lei è una guerriera che non fa prigionieri.</div><div>Ho ignorato per troppo tempo il suo vero io. Non potevo scrivere di una persona inesistente.</div><div>Io lo so... metterò le cuffie, il mondo sparirà e Rebecca mi parlerà di sè. Non ci saranno scalette nè filtri solo passione, odio, amore, morte.</div><div>Ne usciremo distrutte ma vincitrici. </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-88006059340977923812017-02-06T23:24:00.001+01:002017-02-06T23:24:46.278+01:00Poesia: Malinconia<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;"></p><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-RXbowMp95FU/WJj3rczkTuI/AAAAAAAABBE/shRVVzyrP68/s640/blogger-image-1836827962.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-RXbowMp95FU/WJj3rczkTuI/AAAAAAAABBE/shRVVzyrP68/s640/blogger-image-1836827962.jpg"></a></div><br><p></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica; min-height: 15px;"><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ed eccola prepotente come sempre, forte come non mai</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ed eccola acerba e antica</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ed eccola cattiva e fragile</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica; min-height: 15px;"><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Arriva e brucia</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Arriva e prosciuga tutto</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Arriva e pervade ogni fibra del mio essere</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica; min-height: 15px;"><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Muore come onde infrante </p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Muore come lacrime spazzate via </p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Muore per rinascere </p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica; min-height: 15px;"><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ogni volta come la prima</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ogni volta sperando sia l'ultima</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">Ogni volta pregando ritorni</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica; min-height: 15px;"><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">È magia</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">È mistero</p>
<p style="margin: 0px; font-size: 12px; line-height: normal; font-family: Helvetica;">È me </p>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-50148856753578436842017-01-28T21:10:00.001+01:002017-01-28T21:10:51.446+01:00Recensione: Obsession di Connie Furnari<br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-coa_2ygOaD0/WIz6ySzawFI/AAAAAAAABAo/R-wMTgUGNiU/s640/blogger-image-1007841972.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-coa_2ygOaD0/WIz6ySzawFI/AAAAAAAABAo/R-wMTgUGNiU/s640/blogger-image-1007841972.jpg"></a>Piccola premessa: questo è il primo libro che leggo della Furnari. Per caso qualche giorno fa vidi un suo post su Facebook in cui chiedeva se c'erano delle blogger interessate a recensire il libro e mi sono proposta. Un po' per curiosità, un po' perché non avevo nulla da leggere. Questo accade prima di sapere della pubblicazione con Rizzoli.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">Trama: moglie, madre e una vita piatta. La protagonista è insoddisfatta di se stessa, del suo matrimonio, del rapporto quasi inesistente che ha con il figlio e del suo lavoro. In questo scenario entra prepotentemente il personaggio di Jason: una passione travolgente li travolge, fino a quando...</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">Non posso dire di più per non svelare troppi particolari della storia.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">Non mi soffermo sulla competenza grammaticale e lessicale della Furnari perché c'è. Non potrebbe essere altrimenti, visto che è riuscita a pubblicare con un big dell'editoria. A parer mio la bravura dell'autrice sta nel rendere vive le emozioni dei personaggi con pochi passaggi. Frasi relativamente brevi e dirette. Per me, che non sono certo un'amante delle descrizioni troppo articolate, questo stile è perfetto. La Furnari riesce a catapultare il lettore nella storia e a farlo immedesimare nei personaggi che sono estremamente reali. I dialoghi sono credibili, ben scritti e ottimamente sviluppati.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">La storia è sicuramente articolata: non lasciatevi ingannare dalla trama. C'è molto di più di quello che appare. Sono rimasta piacevolmente colpita dalla piega che assume il libro andando avanti nella lettura e, cosa ancora più importante, il finale mi ha sorpreso. Il romanzo finisce bene ma non come ci si potrebbe aspettare: anche qui l'invettiva dell'autrice riesce a spiazzare il lettore che si aspetta il classico (e banale) lieto fine.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;">In conclusione consiglio caldamente il libro che, anche nelle scene erotiche, non cade nè nel volgare nè nel ripetitivo. </div><div class="separator" style="clear: both;">Personalmente leggerò altri libri della Furnari.</div><div class="separator" style="clear: both;"><br></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-12199563621960516152016-12-07T19:25:00.001+01:002016-12-07T19:25:56.319+01:00Si studia per Rebecca<br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-vEEBLCEK60w/WEhUM-rNe5I/AAAAAAAAApM/5Tl_bWihwIk/s640/blogger-image--1054395862.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-vEEBLCEK60w/WEhUM-rNe5I/AAAAAAAAApM/5Tl_bWihwIk/s640/blogger-image--1054395862.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-1756500460013086152016-12-05T21:10:00.001+01:002016-12-05T21:10:34.221+01:00RiflessioniUna delle più grandi bugie che si possa raccontare agli altri e a noi stessi è il credere di aver perso qualcuno perché non ci si è accorti che si stava allontanando.<div>Sono frasi sussurrati, sguardi incoscienti, attenzioni che non riceviamo più. Nessuno è così disattento da non captare queste differenze che, certo, possono sembrare ininfluenti a chi non vive il rapporto ( di qualsiasi natura esso sia) ma che nascondono un mare per chi il sentimento lo sta vivendo. </div><div>La verità è che spesso, pur accorgendocene, non facciamo nulla. Perché? Perché anche noi ci stiamo allontanando, perché volevamo troncare ma non abbiamo avuto il coraggio di essere onesti e allora, da codardi, lasciamo che sia l'altro a compiere il primo passo.</div><div>Chi si allontana all'inizio non se ne rende nemmeno conto: solo dopo, come un fulmine a ciel sereno, notiamo che la nostra mano è vuota. Ci sentiamo leggeri anche se esausti e amareggiati e ci accorgiamo che non c'è rimpianto nè rimorso perché ci rendiamo conto di tutti i segnali dati che per volontà non sono stati colti.</div><div><br></div><div>Chi si allontana ha una tempesta dentro di sè.</div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-cqqiMK8f6Wg/WEXJuLeZ0zI/AAAAAAAAAo4/xF5RxIz5jcA/s640/blogger-image-1038628268.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-cqqiMK8f6Wg/WEXJuLeZ0zI/AAAAAAAAAo4/xF5RxIz5jcA/s640/blogger-image-1038628268.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-29288112139596060012016-12-04T23:19:00.001+01:002016-12-04T23:19:46.594+01:00Ho trovato RebeccaO meglio: l'ho lasciata venir fuori.<div>Mesi a dannarmi e spaccarmi la testa. Chi mi segue lo sa. Non riuscivo a vederla, a sentirla. Avevo la storia ma non la protagonista.</div><div>All'improvviso Rebecca è apparsa; quando non me l'aspettavo, quando non ci speravo più. Ho capito che volevo costringerla in una storia che non era la sua. Allora fuggiva perché si sentiva tradita. Volevo fare di lei ciò che lei non è e non sarà mai.</div><div>Rebecca sarà protagonista di una storia assoluta, insieme ad Ares ovviamente. Perché l'uno non esiste senza l'altro. L'ho capito quando li ho visti insieme in un momento speciale è molto intimo. Sono due facce della stessa medaglia. </div><div>Io amo già Rebecca, quella vera. Quella che mi ha guardato e mi ha fatto capire che dentro di lei c'è molto di più di quello che lei stessa desiderava.</div><div><br></div><div>Rebecca sta arrivando. </div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-14339376941898497062016-11-28T20:37:00.001+01:002016-11-28T20:37:45.401+01:00Poesia #2<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Ascolta il cuore che scivola</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Come le mie mani sul pianoforte</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Senti le mie carezze che vibrano </span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">sulla tua pelle come fili sulla tua anima</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">La tua gola riarsa di parole</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Le tue labbra consumate dall'odio</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Si posano su di me </span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Come piume di piombo </span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Ascolto il profumo delle note tue </span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">La malinconia dei tuoi occhi</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Si fa strada nella mia mente</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">In una spirale di ricordi</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi sei</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi eravamo</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Il mare ci infrange come onde</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">E restituisce pezzi di noi come specchi rotti</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Portati via l'ultima pazzia di</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Questo letto disfatto di noi</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Le mie mani non suoneranno più </span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">La poesia del tuo corpo</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Sento il tuo sapore sulle mie mani</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Ricordo una vita mai vissuta</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Rivivo foto cancellate dal tempo</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Il colore dei tuoi occhi sbiadito e incancellabile</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi sei</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi eravamo</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Il mare ci infrange come onde</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">E restituisce pezzi di noi come specchi rotti</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Raccontami chi sei diventato</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Dimmi chi saresti voluto essere senza di me</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Vivi di noi due, vivi di me</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi sei</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Non dimenticare chi eravamo</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">Il mare ci infrange come onde</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69);"><span style="font-family: '.SFUIText';">E restituisce pezzi di noi come specchi rotti</span></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p>
<p style="margin: 0px; font-size: 14px; line-height: normal; font-family: '.SF UI Text'; color: rgb(69, 69, 69); min-height: 18px;"><span style="font-family: '.SFUIText';"></span><br></p><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-Zht1srk0KyU/WDyHh3JucfI/AAAAAAAAAoI/X8SPgunx2EM/s640/blogger-image-74032507.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-Zht1srk0KyU/WDyHh3JucfI/AAAAAAAAAoI/X8SPgunx2EM/s640/blogger-image-74032507.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-64580018648895288182016-11-22T20:09:00.001+01:002016-11-22T20:09:53.077+01:00Recensione: "Lui vuole me", Ava Lohan<div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-30n2jpiEHaU/WDSX_16pvbI/AAAAAAAAAng/uh8PUQFb4IA/s640/blogger-image--1657055225.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-30n2jpiEHaU/WDSX_16pvbI/AAAAAAAAAng/uh8PUQFb4IA/s640/blogger-image--1657055225.jpg"></a></div>Mi sono avvicinata a questo libro spinta dalla curiosità. Da mesi sui social network imperversa una sorta di guerra su quanto questo libro sia blasfemo e volgare. Così entro a far parte del gruppo dell'autrice e scopro una persona peperina ma umile e lettrici entusiaste e divertenti.<div>Inizio a leggere il libro: scritto bene, stile fluido che arriva al lettore nell'immediato. La prima scena di sesso arriva dopo 5 capitoli; ci sono romanzi rosa che dopo tre righe ti catapultano in un set porno. Così vado a leggere le recensioni negative su Amazon e mi chiedo se si sta parlando dello stesso libro che ho sotto mano. Continuo imperterrita. Il libro mi piace: le scene di sesso sono piccanti è mai volgari. I dialoghi sono giusti per ogni situazione. Di blasfemo non ho trovato nulla. L'unico appunto che posso fare è il discorso dei "neuroni" ma questo è un mio personalissimo gusto. E poi arriviamo ai capitoli finali dove le emozioni la fanno da padrone. Un susseguirsi di colpi al cuore. Quando Rose "vede" la Bestia si è fermato il cuore anche a me. Quando scopre la verità il suo dolore è stato il mio. L'Autrice sa mettere sulla carta tutta la rabbia e l'amore dei due protagonisti. Leggetelo, amatelo, perdetevici.</div><div>Buona lettura!</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-41622550548574688392016-11-21T10:30:00.001+01:002016-11-21T10:30:13.694+01:00Ava Lohan cover Reveal "Io voglio lei"In uscita il 13 dicembre l'attesissimo seguito di "Lui vuole me" <br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-02hA_NPc4Uk/WDK-pBYRuLI/AAAAAAAAAnQ/KGaiBIMYw2k/s640/blogger-image-1407497722.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-02hA_NPc4Uk/WDK-pBYRuLI/AAAAAAAAAnQ/KGaiBIMYw2k/s640/blogger-image-1407497722.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-77499076872567797962016-11-16T23:20:00.001+01:002016-11-16T23:20:36.861+01:00Poesia<div>Ed ecco. Ecco che arriva.</div><div>Lo schiaffo, il dolore, la fragilità.</div><div>La verità che fa male, conosciuta e taciuta.</div><div>Ed ecco. Ora puoi sentire.</div><div>Il silenzio, il nulla.</div><div>Le lacrime salate che mai più vedrai.</div><div><br></div><div>[Chiara Babocci]</div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-pH9rfqgJqJY/WCzbs9n4UvI/AAAAAAAAAm4/_qHoUcjk3PQ/s640/blogger-image--1909326799.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-pH9rfqgJqJY/WCzbs9n4UvI/AAAAAAAAAm4/_qHoUcjk3PQ/s640/blogger-image--1909326799.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-58644859305057396342016-11-15T23:25:00.001+01:002016-11-15T23:27:31.943+01:00Recensione: One night Trilogy di J. MalpasHo finito adesso di leggere l'ultimo libro della trilogia e, davvero, non so da dove iniziare.<div>Non avendo letto in lingua non posso giudicare il libro per la correttezza o meno della scritttura. Andiamo con ordine: la trama è semplice. Si vedono, si desiderano ma lui è un pazzo, lei è incasinata e tutti e due hanno a che fare con degli psicopatici. Alla fine l'amore trionfa.</div><div>Nel primo libro la storia intriga: le scene di sesso sono scritte bene, i dialoghi credibili. Un sospetto che potesse deludermi è venuto quando, prima che l'autrice lo rivelasse, ho capito il mestiere di Miller. E vi assicuro che solo quella beota della protagonista, Olivia, poteva non capirlo. Il libro si conclude come il primo delle sfumature: si lasciano.</div><div>Il secondo libro... delusione totale. Il 90% poteva essere non scritto. Scene di sesso come se non ci fosse un domani e per la maggior parte del tutto fuori luogo. Poi non lo so ma io a sentire "mi affascini" mi immagino la Pina quando dice a Fantozzi che lo stima molto... Per non parlare della venerazione.</div><div>Il terzo libro raggiunge l'apoteosi del surreale. Le scene finali tra William e il fratello sembrano le vecchie puntate di "c'erevamo tanto amati" storico programma Mediaset in cui famiglie intere si scannavano. Alla fine finisce tutto a tarallucci e vino. Il lieto fine è scontato.</div><div>Amore malato, malavita londinese, malavita russa, padri finti, padri veri, madri che si credono morte e poi carramba che sorpresa! Scene di sesso ripetitive che ti fanno scendere l'inscendibile.</div><div>Olivia è, al solito, praticamente vergine e al limite dell'anoressia. Per non parlare dell'idiozia che traspira da tutti i suoi pori.</div><div>Miller è un Figo da paura, ricco e tormentato. Ovviamente si innamora perdutamente della cerebrolesa che più che Converse non indossa. </div><div>Vi sembra vagamente familiare? Anche a me.</div><div>No, no e no.</div><div>Mi aspettavo molto di più.</div><div>Assolutamente NON consigliato.</div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-NWMZl8ZdjSs/WCuLbJDJTAI/AAAAAAAAAmg/Avy7rQZ1FtI/s640/blogger-image-1601997539.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-NWMZl8ZdjSs/WCuLbJDJTAI/AAAAAAAAAmg/Avy7rQZ1FtI/s640/blogger-image-1601997539.jpg"></a></div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-AkggqIkX88M/WCuLbyYZZVI/AAAAAAAAAmk/0IBllxlLxjY/s640/blogger-image-1016711822.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-AkggqIkX88M/WCuLbyYZZVI/AAAAAAAAAmk/0IBllxlLxjY/s640/blogger-image-1016711822.jpg"></a></div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-AkZxUx_RCmE/WCuLcsZatQI/AAAAAAAAAmo/8j-33DPlguE/s640/blogger-image-471362406.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-AkZxUx_RCmE/WCuLcsZatQI/AAAAAAAAAmo/8j-33DPlguE/s640/blogger-image-471362406.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com1tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-78200737341945007072016-11-12T21:12:00.001+01:002016-11-12T21:12:22.294+01:00Rebecca<div>Aveva la stessa fierezza di chi, con l'anima a pezzi, risplende del proprio dolore. </div><div><br></div><div><br></div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-OYN2WsMfz2U/WCd3pQRKWsI/AAAAAAAAAmM/DdhFbXE5Tq0/s640/blogger-image--1633263967.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-OYN2WsMfz2U/WCd3pQRKWsI/AAAAAAAAAmM/DdhFbXE5Tq0/s640/blogger-image--1633263967.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-85445175741348103612016-11-10T22:13:00.001+01:002016-11-10T22:13:25.033+01:00Recensione: "Uccidimi" di Chiara Cilli<div class="separator" style="clear: both;">Ho appena terminato di leggere l'ultimo libro su Henri e Aleksandra: il mio cuore batte furioso e i miei occhi sono lucidi di lacrime che non vogliono scendere. Perché mi rifiuto di piangere per un dark romance. Ma come posso trattenermi? Dopo il primo mi ero ripromessa di non leggere più libri di questo genere. Poi però sono entrati in gioco due fattori: Chiara Cilli scrive in maniera impeccabile, non un refuso, non un errore. Termini appropiati, scrittura fluida e armoniosa che ti infonde piacere anche quando si leggono certe scene raccapriccianti; la curiosità, l'immaginare come potrà finire una storia come questa. Ho resistito per molto tempo ma, alla fine non ce l'ho fatta. Ho acquistato il libro ieri sera è come potete immaginare l'ho terminato oggi. Amo questa autrice così lontana da me, da quello che scrivo... forse proprio per questo la apprezzo ancora di più: è riuscita a farmi innamorare del lato oscuro della vita.</div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-mnttP22fEts/WCTi8-VJiLI/AAAAAAAAAl0/sFBn3FHtHok/s640/blogger-image--1907733464.jpg" imageanchor="1" style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif; margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-mnttP22fEts/WCTi8-VJiLI/AAAAAAAAAl0/sFBn3FHtHok/s640/blogger-image--1907733464.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-38646266849772626052016-11-09T19:55:00.001+01:002016-11-09T19:55:06.733+01:00Recensione: Tre brevi storie con delitto di Antonella SaccoChi segue il mio blog sa che ho già recensito e letto questa autrice. Io sono semplicemente innamorata della forma mentis della Sacco. Non so a cosa pensi quando si accinge a scrivere; me la immagino con un lapis in mano una tazza di caffè nell'altra intenta a guardare la pioggia che bagna la finestra. Penso chiuda gli occhi e si lasci trasportare da ciò che vive in quel momento; questa sua freschezza non toglie nulla allo stile pulito della scrittura.<div>I racconti sono a volte ironici, altre volte inquietanti, tristi.</div><div>Credo sia superfluo dire che consiglio il libro a tutti.</div><div><br></div><div>Buona lettura!<br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-w-on4E-0goU/WCNxB1AER9I/AAAAAAAAAlg/YM44lG0JFpY/s640/blogger-image--1063239046.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-w-on4E-0goU/WCNxB1AER9I/AAAAAAAAAlg/YM44lG0JFpY/s640/blogger-image--1063239046.jpg"></a></div></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-47205881874052657502016-11-04T11:34:00.001+01:002016-11-04T11:34:51.467+01:00Poesia<div>Sorrideva sempre,</div><div>Sorrideva nonostante tutto.</div><div>Sorrideva così spesso che</div><div>Se ti avvicinavi</div><div>Sul suo viso potevi </div><div>Scorgere piccole crepe.</div><div>Sorrideva sempre,</div><div>Sorrideva nonostante tutto.</div><div>Sorrideva senza che il sorriso le toccasse gli occhi</div><div>Se ti avvicinavi</div><div>Sui suoi occhi potevi </div><div>Scorgere i solchi delle lacrime mai versate.</div><div>Sorrideva sempre,</div><div>Sorrideva nonostante tutto.</div><div>Sorrideva senza che il cuore ne gioisse</div><div>Se ti avvicinavi potevi </div><div>Sentire l'odore del suo dolore.</div><div>Sorrideva sempre,</div><div>Sorrideva nonostante tutto.</div><div>Se ti avvicinavi potevi </div><div>Sentire la sua anima urlare disperata.</div><div>Sorrideva sempre,</div><div>Sorrideva nonostante tutto.</div><div><br></div><div>[Chiara Babocci]</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-25555263196346267722016-11-02T19:29:00.001+01:002016-11-02T19:29:16.408+01:00NebbiaFa paura la nebbia,<div>Impedisce di vedere ciò che ci circonda mentre</div><div>Ci obbliga a vedere ciò che nascondiamo dentro.</div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-C5HLSAmbS_Q/WBowe108QfI/AAAAAAAAAlM/HQZ26lwl7JU/s640/blogger-image--2047455863.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-C5HLSAmbS_Q/WBowe108QfI/AAAAAAAAAlM/HQZ26lwl7JU/s640/blogger-image--2047455863.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-25186476089425240322016-11-01T21:21:00.001+01:002016-11-01T21:21:19.417+01:00Momenti<span style="font-family: 'Helvetica Neue Light', HelveticaNeue-Light, helvetica, arial, sans-serif;">Il dolore, quello vero, non è altro che la parte più vera di te e quella non riuscirai a mostrarla nemmeno a te stessa.</span><br><div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both;"><br></div><div class="separator" style="clear: both;"> [ Chiara Babocci ]</div></div><br><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-hZ3ra3x00Bo/WBj5PvaxLDI/AAAAAAAAAkY/wLWwerwxi8I/s640/blogger-image--892168760.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-hZ3ra3x00Bo/WBj5PvaxLDI/AAAAAAAAAkY/wLWwerwxi8I/s640/blogger-image--892168760.jpg"></a></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-61688642373408054662016-10-25T01:05:00.001+02:002016-10-25T01:05:43.359+02:00RebeccaSono ferma, arenata. Proprio non riesco a trovare Rebecca. Poi, all'improvviso una flebile luce squarcia il buio: è figlia di Reba, Alter Ego, dualità.<div>Rebecca è il bene, Rebecca è il male. Questi due aspetti riusciranno a convivere o uno sopraffarà l'altro? Rebecca vedrà morire una parte di lei o, come sua madre prima di lei, riuscirà ad amarsi completamente?</div><div>Divisa tra un amore che grida "morte" è un bene più grande, cosa sceglierà?</div><div>È giusto che tutto finisca come tutto è iniziato. Il cerchio si chiude.</div><div><br></div><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-_cCawIdnGvg/WA6TxtPhETI/AAAAAAAAAkA/D_K2pRkQFe4/s640/blogger-image-902715778.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-_cCawIdnGvg/WA6TxtPhETI/AAAAAAAAAkA/D_K2pRkQFe4/s640/blogger-image-902715778.jpg"></a></div><br><div class="separator" style="clear: both;">E se l'universo non fosse altro che atomi di un corpo gigantesco? Se noi non fossimo che cellule di un unico grande corpo? Se il buio dell'universo non fosse che l'infinitesimo spazio che separa un neurone dall'altro? Un unico grande corpo che racchiude il nostro universo...</div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6484227367805103663.post-47051167827696991982016-09-26T22:22:00.001+02:002016-09-26T22:22:03.690+02:00Recensione: Piangere non serve di Antonella Sacco<div class="separator" style="clear: both;"><div class="separator" style="clear: both;"><a href="https://lh3.googleusercontent.com/-vhb6ol5kgHQ/V-mDaVlkZ9I/AAAAAAAAAjM/BYJXBAsMwpw/s640/blogger-image-573641186.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" src="https://lh3.googleusercontent.com/-vhb6ol5kgHQ/V-mDaVlkZ9I/AAAAAAAAAjM/BYJXBAsMwpw/s640/blogger-image-573641186.jpg"></a>Mi ero ripromessa di scrivere questa recensione una volta passato il fiume di emozioni che ha portato con sè. Mi sono detta però che un libro così non va recensito a mente lucida. </div><div class="separator" style="clear: both;">La trama è moderna: adolescente in crisi per la separazione dei suoi genitori parte per un paese sconosciuto della campagna Toscana con una parente. Qui incontra una ragazza della sua età, uno scultore descritto da tutti come un orso e un ragazzo poco più grande; ma le apparenze ingannano e Martina, questo il nome della protagonista, dovrà combattere con se stessa e contro verità scomode. </div><div class="separator" style="clear: both;">I primi capitoli sono introduttivi alla situazione: l'autrice tesse le fila di quella che si rivelerà una storia molto più complessa di quello che appare. La vicenda potrebbe sembrare banale, quasi ordinaria ma già dai primi capitoli si intuisce che non sarà così.</div><div class="separator" style="clear: both;">Da quando inizia la "vacanza" un manto di incertezza ricopre la vicenda; perché "incertezza"? Perché Martina sembra circondata da pericoli invisibili che lei stessa percepisce senza riuscire a darsi una spiegazione razionale. Solo dopo la prima metà del libro capiremo che il disagio di Martina ha ragion d'essere.</div><div class="separator" style="clear: both;">La bravura della Sacco però è un'altra: riesce a descrivere il mondo degli adolescenti come se lei stessa lo fosse: questo, non solo rende credibile la vicenda, ma fa fare al lettore un salto temporale nel passato. Personalmente ho rivissuto tutti i "brividi" della mia adolescenza: tutti i dubbi, le sofferenze, le ansie, le gioie, gli amori, la rabbia, l'impotenza di non poter decidere, la voglia di scappare e allo stesso tempo il desiderio di rimanere.</div><div class="separator" style="clear: both;">Ho avuto il magone per tutta la parte finale e, alla fine, ho pianto.</div><div class="separator" style="clear: both;">La conclusione, per quanto unica possibile, è uno shock. Le emozioni della protagonista in quel momento sono così meravigliosamente descritte che ti catapultano dentro la sua anima in maniera così forte da dover distogliere lo sguardo dallo scritto.</div><div class="separator" style="clear: both;">Amo il modo elegante di scrivere dell'autrice. Così delicato e forte allo stesso tempo.</div><div class="separator" style="clear: both;">Questo libro è un piccolo capolavoro della letteratura contemporanea. Un richiamo per menti sensibili, uno specchio per noi "vecchi adolescenti".</div><br></div>Anonymoushttp://www.blogger.com/profile/12098072834993398689noreply@blogger.com0